domenica 11 novembre 2012

TRA IL MAR DI TASMANIA E L'OCEANO PACIFICO

L'aereo decolla e si abbandona l'Italia.
Attraverso la Russia si raggiungono gli Emirati Arabi,si viaggia sopra l'India,l'Indonesia,la Papua Nuova Guinea...per poi attraversare l'infinita Australia.
Dopo il Mar di Tasmania,finalmente dall'alto ci appare la Nuova Zelanda.
In aeroporto profumo di erba e vento.
E ancora in viaggio.
Le foglie della foresta si muovono e la mia testa scoppia,si lascia trasportare dalla felicità.
Arriviamo a casa. Voglio solo andare in giardino,attraverso la porta sul retro.
Vedo una piccolina, un uccello chiamato Coda di Ventaglio dai Maori.E' tranquilla a covare,ci osserva serena.Non avevo mai visto un uccello che non scappa via appena vede un essere umano.
Qui non si fà del male agli animali.
Arriva il tramonto e si accende il fuoco.
Anche il cielo è infuocato.
Quali sono i rumori di questa terra che ancora non conosco?
Vedo due bambini che si rincorrono spruzzandosi con la canna del giardino,sento nuovi canti degli uccelli.
Ce la farò a ricostruirmi una vita?
Dèi,fate che mia figlia sia felice.
Arriva la notte e non è più tempo di farsi domande.
E' il momento di addormentarsi,di lasciare andare tutto e aspettare che il tempo passi.

  Vi abbraccio una ad una,perchè avete rappresentato una parte fondamentale della mia vita che ci crediate o no,e spero di tornare il prima possibile a scrivere qui sul blog.

In fondo,ovunque,tutto è un continuo fluire.



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lunedì 5 novembre 2012

PASTA RESA REGGIANA






Bricioline gialle e saporite da tuffare in un brodino di carne caldissimo...una ricetta che mi ha insegnato una ragazza di Reggio Emilia, Valentina,che è cuoca,come alternativa ai passatelli.Non ho parole per spiegarvi quanto è deliziosa questa pasta ragia,o meglio pasta resa,pensate che da quando ho imparato a farla la servo la Vigilia di Natale...

INGREDIENTI
* abbondante per 4 persone
100g di pane grattuggiato* io uso o carasau,o tarallini o crackers - 75g di parmigiano reggiano - 1 uovo - sale - noce moscata - brodo di carne

In un mixer inserire tutti gli ingredienti e frullare fino ad ottenere una consistenza briciolosa.Allargare la pasta ragia su una teglia ricoperta di carta per pane o carta forno,per farla seccare.Ogni tanto rimescolarla con una forchetta. Ci vorranno alcune ore per farla seccare bene,io di solito la preparo la mattina per la sera.Se non viene eseguita questa "seccatura" la pasta ragia diventerà una pappa.
Bollire una quantità adeguata di brodo,e tuffare le bricioline che andranno cotte appena affiorano a galla,praticamente subito :) La consistenza della pasta resa è molto morbida a differenza dei passatelli,quindi deve piacervi l'idea.
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domenica 4 novembre 2012

SALSA DI NOCI

Domanda: quando una ricetta si esegue buttando tre o quattro ingredienti in un mixer è una ricetta :) ?
Eppure mi ricordo di quando avevo ventidue anni e con il mio futuro marito ordinavo sempre le tagliatelle con la salsa di noci in un ristorantino di Milano vicino alla Stazione Centrale,chiedendomi cosa mai ci fosse dentro...ero proprio piccolina e inesperta!
Ieri avevo mezzo pacchettino di tagliatelle in freezer e me la sono preparata.Il fatto che ne abbia prodotta quantità per un esercito è irrilevante :)

INGREDIENTI
100g di noci,sono circa una ventina di mezzi gherigli - 3 cucchiai di olio extra vergine - sale e pepe - parmigiano - 1 cucchiaio di panna a ridotto contenuto di grassi - 80g di tagliatelle a testa

Se non vi piace l'amarognolo della pellicina delle noci dovreste bollirle per 5 minuti e spellarle singolarmente.Io mi rifiuto,non ne ho la voglia nè il tempo...mi faccio piacere l'amarognolo  e pedalare :) Per le quantità si va un po' a occhio...cominciate a mixerare le noci molto finemente.Aggiungete poi l'olio,il sale,un pizzico di pepe,1 cucchiaio di parmigiano e 1 di panna.Rimixerate,assaggiate ed equilibrate la vostra salsa...a volte io la faccio più oleosa e meno pannosa,a volte più parmigianosa.Seguite la voglia del momento!Scaldatela un po' in un padella per vellutarla,e se necessario stemperate con un goccio di acqua tiepida.
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venerdì 2 novembre 2012

PIZZOCCHERI VELOCI

I pizzoccheri mi piacciono da morire ma i passaggi da eseguire sono tanti,e puntualmente prendo la confezione,la guardo,e la metto via,sconsolata per la mia pigrizia.
Così ho deciso di optare per una versione iperveloce,e il risultato non era per nulla male!
Certo i veri pizzoccheri sono molto più gustosi,e hanno un'armonia differente,ma sono davvero soddisfatta di questa quick version.
Insomma ragazze...cercate di immaginarvi una baita in Valtellina...con il camino acceso...un bicchiere di Nebbiolo...


INGREDIENTI
*per 2 persone
90g di pizzoccheri valtellinesi a testa - 1 alberello di broccoletto verde - 1 patata grande - salvia - un pezzo di Asiago,che tiene molto bene la cottura,io sono andata a occhio,forse 300g...? è il pezzo in foto - aglio - olio extra vergine - 1 fiocco di burro -parmigiano

Tagliare la patata a cubetti molto piccoli,altrimenti non cuocerà.Metterla in una pentola di acqua fredda e portare a bollore.Bollire per 5 minuti,poi versare i pizzoccheri e i broccoletti,salare l'acqua e cuocere per 10 minuti.Nel frattempo rosolare in olio extravergine e un fiocchetto di burro la salvia e l'aglio.
Scolare tutto e versare nella padella con il condimento.Aggiungere il formaggio a dadini,chiudere il coperchio per 2 minuti e servire spolverizzando di parmigiano.

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